Insieme a ‘Race for the Cure’, appuntamento in rosa per la lotta ai tumori al seno

da Redazione | 10 Maggio 2023 | People |

Il 7 Maggio scorso, a Roma, tra i settantamila partecipanti della ventiquattresima edizione della Race for the Cure, c’eravamo anche noi!

È bastato che una sola voce lanciasse la proposta che, senza pensarci troppo, abbiamo immediatamente creato l’ennesimo gruppo WhatsApp, identificato l’”account di progetto”, trovato un nome semi-serio per la squadra e fissato un obiettivo che la nostra attenta Controlling Manager ha scrupolosamente e costantemente tenuto aggiornato!

“Le sportive”: un nome intenzionalmente ironico che ha riunito un gruppo di donne Challenge, più o meno ginniche, ma unite dallo stesso entusiasmo e dalla stessa voglia di sostenere la lotta ai tumori al seno, in una giornata che ci avrebbe viste insieme, lontane dall’ufficio, ma ancora più motivate dallo scopo benefico.

E se è vero che l’entusiasmo femminile è contagioso, il nostro ha letteralmente contaminato anche amici, compagni e figli!

Race For The Cure è la più grande manifestazione al mondo per la lotta ai tumori del seno e Komen Italia, per sensibilizzare alla prevenzione, ha tinto di rosa alcuni dei luoghi più suggestivi della nostra Capitale: la bocca della verità, il Teatro Marcello, Piazza Venezia, il Colosseo….

Le vere protagoniste dell’evento sono state le “donne in rosa”, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno e che con la loro speciale maglia rosa da anni sensibilizzano l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione. Un forte messaggio di vicinanza e incoraggiamento alle 56.000 donne che ogni anno in Italia affrontano questa sfida.  

Si tratta di quelle stesse donne che negli anni hanno dato vita a un cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, trasferendo forza e speranza nella ricerca.

Quest’anno alla manifestazione erano presenti le Testimonial di Komen Italia e le madrine della Race for the Cure, Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, mentre il Ministro per lo Sport e i Giovani, Abodi, ha dato il via ufficiale alla gara, ricordando l’importanza della prevenzione e della cura attraverso lo sport.

A noi donne Challenge non importava il risultato, ci siamo concesse un caffè insieme e tanti selfie, ma eravamo in strada, unite in quello stesso abbraccio che ha unito tutti i settantamila partecipanti, perché crediamo che insieme si possa vincere, in azienda, nello sport e nella vita!

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