Processi di finanziamento e processi formativi: quali i ruoli e le priorità?

da Redazione | 12 Luglio 2023 | People |

Sono diversi gli enti che finanziano la formazione aziendale e ognuno lo fa con modalità di accesso diverse.

Fondi interprofessionali, Regioni, Ministeri, Enti Bilaterali e agenzie governative pubblicano bandi per la formazione che si differenziano tra loro per requisiti di accesso, tipologia di formazione, procedure, vincoli e scadenze.

L’offerta così variegata e la delicatezza dei processi da seguire hanno fatto nascere una nuova figura professionale a supporto delle aziende: il progettista e gestore della formazione finanziata.

Una figura inizialmente vista con sospetto dagli enti, i quali preferivano interloquire direttamente con le aziende, ma che con il tempo per il fondo è diventata garante della corretta gestione del processo di finanziamento e quindi un alleato prezioso.

Alcune società di formazione, per offrire un supporto mirato e per gestire la complessità, hanno ritenuto utile differenziare il ruolo di chi si occupa dei processi formativi (competenze, fabbisogni, progettazione, erogazione, impatto) da chi si occupa del processo di finanziamento (presentazione, gestione, rendicontazione).

Il primo ci mette il cuore e la creatività per offrire soluzioni che rendano il progetto unico e innovativo senza perdere mai di vista le esigenze delle persone e gli output desiderati dall’azienda.
Il secondo è il garante del rispetto delle regole previste dal fondo.

Due figure che devono lavorare in modo armonico e che rappresentano una delle sfide più importanti del mondo della formazione attuale, quella di tenere le persone e l’apprendimento al centro lavorando all’interno dei perimetri definiti dal fondo di riferimento.

Ma chi è che guida? Il processo formativo o quello di finanziamento?

Il processo di finanziamento potrebbe nel bene e nel male influenzare il percorso, ma la qualità del processo formativo deve essere la priorità e se budget e vincoli previsti dall’avviso, nel momento disponibile, rischiano di ostacolarne l’attuazione è meglio non scendere a compromessi e procedere extra finanziamento.

Infatti, quando le persone sono messe al centro il ritorno economico è sempre tale da ripagare ciascun investimento sostenuto.

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