Il networking professionale e le relazioni come ricchezza

da Redazione | 09 Settembre 2022 | Learning |

Le chiamano soft skill e nel mondo del lavoro di oggi sono sempre più importanti. Empatia, capacità di gestione del tempo, attitudine al problem solving e potremmo continuare. Tra le più importanti, sia per il lavoratore che per l’azienda c’è senza dubbio la capacità di fare networking professionale. Sappiamo più o meno tutti che cos’è il networking: si tratta essenzialmente del nostro ecosistema di relazioni professionali, consolidate o occasionali che siano. Un asset tanto intangibile quanto prezioso perché, se ben coltivato, si traduce in opportunità di arricchimento per tutte le parti coinvolte. Già, perché fare networking significa anche e soprattutto creare valore per l’altro, costruire ponti, creare opportunità animati da un autentico amore per le connessioni e per lo scambio.

C’è quindi – cosa che è essenziale sottolineare – un importantissimo aspetto etico alla base del networking, che si traduce nel non adottare un atteggiamento troppo “pushing” nelle relazioni, a favore di un impegno reale nei confronti dell’altro e della community di cui si è parte.

Naturalmente parlare oggi di relazioni significa anche, quando non soprattutto, parlare di relazioni online. Potenzialmente, l’online permette di entrare in contatto con chiunque, senza limitazioni geografiche e in qualsiasi momento, ma è necessario innanzi tutto sapere che per costruire una buona “vetrina” capace di far conoscere noi stessi, dal nostro profilo su un social network professionale deve emergere chiaramente chi siamo e quale valore possiamo portare nel mercato di riferimento, senza mai dimenticare che il virtuale non potrà mai sostituire del tutto la vicinanza che si crea in un incontro in presenza e che i due aspetti della relazione devono essere coltivati contemporaneamente.

Se il fine ultimo del networking è anche quello di trovare nuovi clienti, è bene non porre l’accento soltanto su questo aspetto. Infatti, avere una buona rete di conoscenze genera una serie di vantaggi che vanno dal maggior senso di sicurezza del dipendente – che avrà a che fare con persone che affrontano i suoi stessi problemi e con esse potrà condividere esperienze e risultati – .

Un altro aspetto importantissimo del networking è che si tratta di un continuo “Work in progress”. Come sappiamo le relazioni richiedono tempo, e una volta avviate devono essere costantemente nutrite e coltivate, dedicando loro spazio e attenzione. La presenza a eventi di partner, la disponibilità all’ascolto e al confronto non possono essere mai trascurate perché niente come le relazioni è destinato a evolversi nel tempo ed è fondamentale mantenere viva la capacità di coinvolgimento. Ma se sapremo mantenere ottime relazioni di networking saremo senza alcun dubbio persone più ricche: di conoscenze, di competenze e di opportunità che ci aiuteranno a crescere in un mondo sempre più complesso.

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