La modernizzazione della Pubblica Amministrazione: parola d’ordine Risorse Umane

da CN-Editor | 14 Settembre 2023 | Learning |

La modernizzazione della Pubblica Amministrazione, tra gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è un processo già avviato che si articola su tre punti principali:

  • Accesso alla professione: è indispensabile, al fine di attrarre le migliori competenze e di abbassare l’età media dei dipendenti pubblici, anche coerentemente con gli altri Paesi in Europa, semplificare e snellire le procedure concorsuali di reclutamento.
  • Buona amministrazione: per ridurre i tempi dei procedimenti amministrativi, semplificare gli iter burocratici cittadini e favorire l’accesso ai servizi a cittadini e imprese è stata implementata una linea di intervento che, per la prima volta, accompagna gli interventi di carattere normativo a investimenti sulle persone, sulle tecnologie e sulla digitalizzazione delle procedure.
  • Capitale umano: formazione, valorizzazione, organizzazione del lavoro per allineare le conoscenze e capacità organizzative alle esigenze di una amministrazione moderna ed efficace.

La persona al centro nella Pubblica Amministrazione

L’ultimo punto risulta essere particolarmente importante: se si desidera infatti che la PA sia attraente anche per i talenti più giovani e sia caratterizzata da un alto livello di competenza è necessario investire sulla formazione mettendo a disposizione dei dipendenti corsi di reskilling, di upskilling, corsi sulle soft skills modulati secondo diversi livelli.

Ma non basta: oltre ridefinire e riqualificare i profili professionali, la riforma include infatti il riordino dell’alta funzione pubblica e il rafforzamento del legame tra apprendimento permanente e opportunità di formazione. Infine, altri due fattori spiccano per la loro importanza del contesto attuale: l’impegno a favore dell’equilibrio di genere e la revisione del quadro normativo sulla mobilità verticale e orizzontale.

Un piano in più fasi

Si tratta naturalmente di un piano complesso e articolato che richiede di essere implementato in modi e tempi diversi, a seconda della specificità delle realtà coinvolte.

Sono oltre 200, infatti, le amministrazioni pubbliche interessante da questa nuova iniziativa, sia a livello centrale che locale. Il progetto verrà implementato in 10 milestone e 5 target da conseguire attraverso 3 riforme e 10 misure (a loro volta articolate in 9 sub-investimenti e una sub-riforma), per un totale complessivo di 1.268.900.000 euro di risorse stanziate.  

condividi l’articolo