Leadership globale, sostenibilità, gestione dell’incertezza sono “le sfide che ci confrontano” oggi nel business. I Global e Virtual Team, spesso entrambe le cose assieme in un mondo sempre più “multinazionale”, ci chiedono di possedere nuove skill, per una remote leadership efficace ed empatica, che vadano oltre la semplice “digital literacy”.
Le profonde interconnessioni geopolitiche e strategiche (dall’energia, alla logistica, all’outsourcing, ai mercati globali) ci chiedono di adottare un “global mindset” per poter essere leader efficaci e consapevoli attraverso confini e culture.
La transizione digitale e quella energetica ci portano in scenari evolutivi radicali e repentini che chiedono ai manager di oggi di essere dei navigatori che abbiano e sappiano trasmettere sicurezza, visione, coesione.
La transizione energetica con la climate crisis, in particolare, è un processo trasformazionale epocale che richiede una analisi profonda della cultura aziendale e una comprensione altrettanto profonda di un fenomeno dalla complessità così straordinaria da sfiorare la “singularity”.
Cos’hanno in comune queste sfide? La gestione del cambiamento, dell’incertezza, la capacità di lavorare fuori dalla propria comfort zone e di saper guidare e ispirare gli altri in questo contesto. Oltre a specificità e complessità molto elevate e quindi alla necessità di strumenti cognitivi evoluti e affinati.
Un’esperienza di vita nelle Dolomiti e a Cortina d’Ampezzo in particolare, mi ha convinto fosse il luogo ideale per approfondire, imparare e percorrere assieme il cammino di esperienze formative utili a queste sfide.
La montagna è una maestra di molte cose e insegna a guardare al mondo senza pregiudizi, un po’ come i nostri corsi sui bias cognitivi fanno con il business… Nella palestra di roccia impariamo la fiducia, negli altri e in sé stessi, per superare i propri limiti. Nella pianificazione delle uscite ci abituiamo a convivere con imprevisti, incertezza, rischi. Nella relazione profonda e intensa con la natura riscopriamo i ritmi e i riti del wellbeing e i suoi effetti benefici su focalizzazione, spirito, produttività. Nel fare lezione tra i boschi viviamo la diversità, la resilienza, l’inclusività e ne comprendiamo potenza e potenzialità. Nel conoscere la storia, unica e attualissima, della Conca Ampezzana troviamo occasione e stimoli di riflessione sulla gestione del territorio, delle risorse e della comunità a cavallo delle generazioni o dei cicli.
Oggi Cortina Academy, grazie alla partnership con Challenge Network, si arricchisce di una rete di formatori e speaker e di una capacità organizzativa e di programmazione che la rende in grado di portare a livello nazionale la sua offerta.
Insomma, un percorso, anzi un sentiero, di formazione ricco e sempre diverso, a cavallo delle stagioni e delle esperienze che ci arricchisce ogni volta di saggezza, competenze e di una nuova visione del ruolo del Leader e delle organizzazioni.
Marco Massarotto
