Credito d’imposta per la formazione 5.0: quali novità ad oggi?

da Redazione | 12 Marzo 2024 | Direction |

Il Credito d’Imposta per la formazione è previsto dal Piano Transizione 5.0, inserito nel decreto legge PNRR approvato dal Consiglio dei Ministri di lunedì 26 febbraio 2024.

Per il Piano Transizione 5.0 sono stati stanziati 13 miliardi per il biennio 2024-2025 a favore della transizione digitale e green delle imprese italiane.

L’agevolazione riguarderà sia l’investimento in beni che la formazione 5.0 a supporto della transizione.

Che cose è il Credito d’Imposta?

Il Credito d’Imposta è un’agevolazione fornita dal governo che consente alle aziende di ridurre l’ammontare di tasse da pagare.  Il Credito d’Imposta è automatico, senza alcuna valutazione preliminare, senza discriminazioni legate alle dimensioni dell’impresa, al settore di attività o alla sua localizzazione.

Cosa si intende per formazione 5.0?

La formazione 5.0 è legata allo sviluppo delle competenze per la transizione digitale e green.

Quali sono le novità ad oggi?

Per il calcolo del credito si applicherà un’aliquota che varia dal 5% al 45% a seconda del valore degli investimenti e della quantità di risparmio dei consumi conseguente agli investimenti.

Gli investimenti devono infatti consentire una riduzione dei consumi rispetto all’anno precedente.

A quanto ammonta il budget per la formazione?

Il budget massimo destinabile alla formazione è di € 300.000,00 per ogni azienda e non dovrà superare il 10% dell’investimento in beni strumentali materiali e immateriali per la transizione digitale e green.


Quali sono i vincoli per accedere al Credito d’Imposta?

Accedono al credito le aziende che:

  • hanno effettuato investimenti per almeno € 40.000,00
  • ottengono una riduzione dei consumi pari almeno al 3% (sito produttivo) o almeno del 5% (processo in cui i macchinari sono operativi).

Che caratteristiche deve avere la formazione?

La formazione deve essere inserita all’interno del progetto di investimenti ammissibili che raggiunge gli obiettivi di riduzione dei consumi sopra indicati e dovrà essere erogata nell’anno 2024 e 2025.

Quali spese per la formazione sono ammissibili?

Le spese ammissibili sono:

  • costo orario dei lavoratori in formazione;
  • spese di viaggio allievi e formatori;
  • materiali, forniture, attrezzature e strumenti;
  • consulenza connessa al progetto di formazione;
  • spese generali indirette.


Quando è previsto il decreto attuativo?

Il decreto attuativo è previsto entro marzo 2024.


Quali punti della legge saranno chiariti con il decreto attuativo?

Con il decreto attuativo saranno chiariti i seguenti aspetti:

  • requisiti del soggetto erogatore della formazione;
  • modalità di misurazione e certificazione della riduzione dei consumi;
  • possibilità per le aziende di erogare un progetto relativo alla sola digitalizzazione e che non preveda un risparmio dei consumi.


Cosa possiamo fare per essere pronti a cogliere questa opportunità?

Per cogliere l’opportunità è utile mappare fin da subito gli investimenti in ambito green e digital e avviare l’analisi dei fabbisogni formativi in azienda.


Contattaci per avviare i lavori: fondi@challengenetwork.it

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